Vacanza nella Tuscia viterbese: borghi e ottima cucina

Vacanza nella Tuscia viterbese: borghi e ottima cucina

E fu cosi che appurato il buono stato di salute di tutti, in particolare dei bambini, i nostri eroi sono partiti per una vacanza nella Tuscia viterbese, alla ricerca di borghi e di ottima cucina.

L’idea è stata di Elisa, quindi un applauso alla mamma!

La Tuscia è una zona che sta attorno a Viterbo, sotto la Maremma, che abbiamo in parte già visitato ( trovate il nostro viaggio qua).

E’ un’area ricca di borghi, zone archeologiche e ottimi ristoranti

Essendoci stati fuori stagione abbiamo trovato sempre pochissima gente in giro. Forse anche la situazione COVID non ha aiutato. In ogni caso crediamo che d’estate o nei weekend certe mete siano prese d’assalto. In questa mappa le tappe che abbiamo fatto:

Tuscia

Giorno 1:
Viaggio: 5/6 ore belle comode di macchina a cantare il Pulcino Pio
Vitorchiano: è uno dei Borghi più belli d’Italia. Vale davvero la pena visitarlo se piacciono i borghi come a noi. Inoltre se con il Google Maps si mette Statua del Moai si arriva davanti a una delle statue dell’isola di Pasqua. Quindi si risparmia un viaggio in Cile 🙂 … E da lì si può fare una bella foto del borgo che si vede completamente.

Giorno 2:
Parco dei mostri: davvero simpatico da vedere. Il biglietto non è economicissimo ma se si hanno dei bambini ne vale davvero la pena. C’è il parcheggio davanti e crediamo che in stagione o nei weekend ci sia un sacco di gente. Lo si visita con il passeggino? Sì dai … Qualche volta però ci sono delle scale da fare. Questo è il sito ufficiale: www.sacrobosco.eu
Bomarzo: è il borgo vicono al Parco dei mostri. Molto carino anche questo. Vicino ai parcheggi lungo le mura c’è anche l’ascensore per salire senza fare fatica! Non siamo andati a vedere la piramide etrusca (www.piramide-etrusca.it)
Mugnano
Celleno: è un borgo completamente disabitato, molto interessante. Ci sono degli ambienti ricostruiti che fanno vedere le attività dell’epoca in cui era abitato. Hanno un sito ufficiale: ilborgofantasmadicelleno.it
Bolsena: lo abbiamo visto di sera, c’era pochissima gente (indubbiamente con la bella stagione sarà preso d’assalto) ed era scarsamente illuminato. E’ vicino al lago omonimo. Vale sicuramente la pena visitare la Basilica di Santa Cristina: www.basilicasantacristina.it Bisogna munirsi di monete da 50 centesimi per poter illuminare la varie parti della chiesa. Per visitare le catacombe bisogna andare negli orari indicati nel sito.

Giorno 3:
Civita di Bagnoregio: questo borgo è molto famoso ed è in tutte le copertine della Tuscia in generale … Si parcheggia a Bagnoregio (2 €/h quando ci siamo stati noi), poi si percorre un ponte che porta al borgo. Secondo noi in due ore fai tutto. Ci sarebbero però poi delle chiese che non abbiamo visto perchè chiuse; se poi il borgo è pieno di gente forse ci vogliono parecchi minuti per fare una foto decente. Ci si rende conto bene con il virtual tour che mette a disposizione il comune di come è: https://immersive.it/virtualtour/comuni/lazio/civitabagnoregio/tour.html
Sant’Angelo di Roccalvecce: è detto anche il paese delle fiabe. Questo perchè sono dipinti dei murales sulle case che rappresentano le fiabe più famose. E’ assolutamente da vedere.

Giorno 4:
Caprarola: è famosa per la Villa Farnese. E’ una complicata costruzione a base ottagonale con numerosi affreschi all’interno e la famosa scala regia. Nel sito dicono che si parcheggia in prossimità gratis o a pagamento. Noi abbiamo visto solo posti a pagamento, quelli gratis erano pochi o comunque distanti. Consigliamo di fare un giro anche a Caprarola e di parcheggiare nel multipiano, che è gratis e pure Google ti dice dov’è.
Sutri: è tra i Borghi più belli d’Italia, ha Vittorio Sgarbi come sindaco e ha una interessante zona archelogica da vedere. Noi abbiamo visto il borgo; il sindaco no e nemmeno la zona archeologica perché in gennaio chiudono prestino. In prossimità del parco archeologico c’è un ampio parcheggio. Nel sito si trovano tutte le info: www.sutriturismo.it

Giorno 5:
Acquapendente: qua vanno visti secondo noi la Basilica del S. Sepolcro, il bosco del Sasseto e il chiostro di San Francesco. Noi abbiamo visto la Basilica, in particolare la cripta. Il bosco no perché pioveva e il chiostro no perché era chiuso.
Montefiascone: ci sono alcune cose da vedere qua. La principale secondo noi la più interessante è la chiesa di S. Flaviano. Ci sono poi il Duomo con la sua cupola enorme e la vista che si gode dal parco davanti la Rocca dei Papi. anche qua ci si deve munire di monete da 1 € per illuminare le varie chiese.

Giorno 6:
Tuscania: la Basilica di S. Pietro e la Chiesa di Santa Maria Maggiore sono imperdibili. Entrambe sono gratis, si può dare una offerta volontaria. Per vederle va chiamato il numero di cellulare che si trova fuori nel cancello. Quando ci siamo stati noi il numero era questo: 3478838069. La volontaria che apre è davvero gentile e disponibile.
Ponte del Diavolo – Canino: è un ponte suggestivo che parte dal Castello della Badia. Si può visitare anche questo, ma noi con i bambini non ce l’abbiamo fatta. Dal ponte si può arrivare a piedi al parco archeologico di Vulci, ci hanno detto che sono circa 2 km. Diversamente ci si può andare in macchina.
Viterbo: pensavamo non fosse un granché e invece è molto carina. Non è grandissima la zona da vedere secondo noi. Diciamo che intanto per parcheggiare sarebbe il caso di andare nel parcheggio di Via Faul, è gratis e poi c’è l’ascensore che porta su in Piazza San Lorenzo. Qua si trovano il Duomo, il Palazzo vescovile … Davvero un bel punto di partenza. Vanno poi viste alcune chiese e soprattuto la parte medievale (c’è sul maps oppure si deve cecrcare Via S. Pellegrino oppure si seguono i cartelli).

E adesso andiamo al pezzo forte. Abbiamo sudato molto per fare questa lista, siamo ingrassati e abbiamo rischiato l’indigestione per farla. Solo per voi i nostri best posti dove magnà:
– Tutto ‘nartro magnà: Via Cavour, 01020, Bomarzo
Trattoria Pizzeria da Pancino: Via Dante Alighieri 3/5, 01027 Montefiascone
Antica Trattoria del Borgo: Via Borgo Vecchio, 01032 Caprarola
Da Ciccio a la Capannaccia: predio S. Maria II, 19 01021 Acquapendente
La Pinseria di Via Saffi:Via Saffi 72, Viterbo
– Locanda del Tartufiere: Via C. Colombo, 30, 01011 Canino

In merito al pernottamento, abbiamo optato per un agriturismo con colazione ed eventualmente cena. In questo caso siamo stati qua: www.lortodihans.com
Ci siamo trovati bene: il posto è bellissimo, sono gentlissimi e si mangia bene! E’ una azienda agricola con un certo profilo volto al biologico.

Alla fine di queste esperienze va fatto un bilancio … Valeva la pena ingrassare cosi tanto? Noi diciamo di sì …

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