Sicilia in 3 giorni

Sicilia in 3 giorni

Sarebbe potuto essere Sicilia in 5 o 6 giorni … Ma il più grande aveva la gita! E allora … Sicilia in 3 giorni!

L’aeroporto di destinazione è stato quello di Trapani, da qui ci siamo presi la macchina. Il noleggio dell’auto è praticamente obbligatorio per potersi spostare bene e vedere tutto quello che si vuole. Noi abbiamo usato Sicily By Car. In merito al noleggio auto abbiamo scritto qualche osservazione tempo fa a questo link.

Abbiamo volato con Ryanair e pernottato qua:
La Rocca Scavata: Via Marsala, 496 Rilievo (TP); Cellulare: +39 320.5645958;Email: info@laroccascavata.it. Ci siamo trovati molto bene, per la posizione e per i servizi ma soprattutto per la cortesia.

I tre giorni li abbiamo divisi cosi:

1 – Segesta e Selinunte

Sono due aree archeologiche che volevamo vedere da tempo. Ci siamo stati il 25 aprile, c’era l’ingresso gratuito … Che culo! Anche se, per quello che sono questi siti e l’importanza che hanno, il costo dei biglietti è assolutamente sostenibile.

In merito a Segesta possiamo dire che il parcheggio è piuttosto selvaggio e quello vicino è sempre pieno. Ce n’è un altro a 200 m, che si riempie velocemente, e poi si va lungo la strada. I parcheggi sono gratuiti.
Ci sono principalmente due cose da vedere: il teatro e il tempio. Per salire al teatro c’è anche una navetta che costa 2€/cad A/R. Noi consigliamo di salire con la navetta e scendere a piedi. Se ci sono dei bambini conviene assolutamente prenderla. Il tempio invece non è molto distante dall’ingresso, ci si arriva velocemente.
Passeggino: conviene la navetta per il teatro, se ci sono bambini in età da passeggino. Se si vuole passeggiare si può salire lungo la stessa strada del bus, ma non si possono prendere scorciatoie perché il passeggino non ce la fa. La camminata è impegnativa. Per il tempio ce la si può fare tranne in alcuni tratti che si deve alzarlo e farsi coraggio!

Selinunte è molto più vasta di Segesta. Oltre al biglietto di ingresso si possono prendere anche la guida e/o una navetta che fa il giro di tutta l’area oppure di circa metà area archeologica, cioè fino all’acropoli (mappa). Avendo avuto l’ingresso gratuito, abbiamo fatto i ricchi e preso il giro di tutto il parco (12€ gli adulti e 8€ i bambini sopra i 6 anni). La navetta parte dal museo (vicino ai templi E, F e G) e si può scendere a ogni tappa. C’erano anche delle persone che giravano con le macchinette tipo quelle del golf, ma non abbiamo capito costi e dove si prendano.
Passeggino: si può fare … Difficile in certi punti ma se si prende la navetta non è un problema.
L’area è vasta, secondo noi è fattibile a piedi, tutta o in parte, solo per gli adulti. Il parcheggio per l’auto è lì davanti all’ingresso ed è gratuito, anche se d’estate non sappiamo quanto caos possa esserci.

2 – Riserva dello Zingaro, Scopello e Erice

La Riserva dello Zingaro è un’area pazzesca. Si trovano scorci sul mare bellissimi, c’è un sentiero avventuroso e … Beh noi ne abbiamo fatto solo un pezzo perché con i bambini così è! Anche se ci sono altri percorsi all’interno della riserva, principalmente si tratta di un sentiero di circa 7 km che va da San Vito Lo Capo a Castellammare del Golfo, e vicerversa. Significa che si può percorrere in un senso o nell’altro. Non serve farlo tutto; non è un percorso circolare; non abbiamo trovato autobus o mezzi che riportino al punto di partenza; non si fa con il passeggino; ci si deve portare da mangiare e da bere perché non ci sono punti ristoro con vendita di cose; ci sono delle callette lungo il percorso che d’estate sospettiamo siano prese d’assalto; si paga un biglietto di ingresso per entrare; noi siamo entrati dalla parte di Scopello.

Scopello viene definito come un bel borgo dalle guide. Onestamente non abbiamo trovato un borgo così bello. Abbiamo però mangiato molto bene e forse vale molto più la pena visitare la tonnara di Scopello. E’ un museo a cielo aperto che consente, anche con visite guidate, di visitare questa tonnara. Noi non siamo entrati per i soliti motivi, ma si vede bene dalla strada. Davvero molto bella la vista della tonnara e dei faraglioni di Scopello sul mare. La prossima volta mi sa che ci andiamo (10€ a persona). Scopello, il borgo, è più in alto e il parcheggio costa 4€/giorno. Diverse persone scendono dal borgo per sentieri non tracciati benissimo e vanno alla tonnara, la discesa è ripida e la strada non è corta da poterla affrontare con i bambini. Il parcheggio vicino alla tonnara costa 2,5€/ora, oppure si mette la macchina lungo la strada nei punti dove si riesce, ma questa opzione crediamo sia fattibile solo fuori stagione. Con il biglietto per la visita alla tonnara viene dato, nel periodo estivo, anche la possibilità di stare lì al mare e forniscono sdraio per prendere il sole.

Erice è un gran bel borgo. Occhio che però ha diverse chiese da vedere e queste chiudono alle 18:00. Meno male siamo riusciti a vedere la Chiesa Madre … Il soffitto della navata principale è pazzesco. Da Erice si hanno delle belle viste su Trapani, sul mare e sulle saline. I parcheggi costano tutti 2 €/ora. Ce ne sono parecchi. E’ famosa anche per i dolcetti che si chiamano genovesi. Molto buoni. Le vie del paese sono lastricate e con il passeggino o con i tacchi è una bella avventura.

3 – Saline e Trapani

Sulle saline di Trapani avevamo un’aspettativa pazzesca. Ci immaginavamo di vedere un posto magico tipo le risaie di Albufera a Valencia. Il percorso per vederle senza una guida invece è molto limitato. Conviene forse prenotare la guida gratuita del WWF (link) e farsi portare da loro. Diverse zone sono protette e non ci si può accedere. Non lo sapevamo. Di fatto si va al Museo del Sale e/o alle Saline Culcasi, è la stessa cosa. Qua si fa il percorso del Salinaio, che è un breve giro a piedi lì vicino che costa solo 1€/cad, e si visita il museo. Ci sarebbero poi altri posti verso Marsala, che non abbiamo visto. Tutta la zona, anche il Punto Panoramico sulle Saline che si trova in Google Maps, è di difficile comprensione. Nel senso che non è molto chiaro come visitare alcuni posti, altri non si possono vedere, altri non sono curati. Secondo noi è meglio farlo con la guida.

Trapani ci ha sopreso. E’ una bella città, con un bel lungomare. Ha un sacco di chiese, ma che sono chiuse dalle 12:30 alle 16:00/16:30. All’info point ci hanno detto che è perchè macano sacerdoti. Peccato, non siamo riusciti a vedere l’interno della cattedrale di S. Lorenzo da dentro. Per il resto ci è piaciuta: non è molto grande e si gira facilmente. Per il parcheggio consigliamo Piazza Vittorio Emanuele, costa 0,2€/ora fuori stagione e 0,5€/ora in alta stagione.

Alcuni posti che consigliamo per andare a mangiare:
Ristorante Pizzeria La Perla: Lungomare Dante Alighieri, 18, 91100 Trapani TP
Vintage Restaurant: Via Scudaniglio 11 Angolo Via Passo Enea, 91100, Trapani, Sicilia Italia
La Bettolaccia: Via Generale Fardella Enrico, 25, 91100 Trapani TP
Made ‘n Sicilia: Baglio Isonzo, 91014 Scopello TP

Speriamo di tornarci presto … I paesaggi siciliani sono bellissimi, la gente è accogliente, si mangia benissimo. #welovesicily

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