E’ da un po’ che con il giovane Attila pensiamo di visitare le varie regioni d’Italia, una per una.

Così abbiamo deciso, quest’anno vacanze in Abruzzo!

In realtà cercavamo un posto dove ci fossero mare, montagne e borghi … e anche ottima cucina! L’abbiamo trovato.

Siamo stati via 11 giorni e abbiamo girato un po’ di paesini con i loro borghi, visitato qualche posto di montagna e siamo pure andati al mare. Non ci siamo fatti mancare niente.

Possiamo anticipare alcune cose a chi ci vuole andare:
– Beh se ci vuoi andare vai .. che è una bella regione
– Le strade non sono proprio una cannonata, vai piano che ci possono essere buche anche belle importanti
– Il Montepulciano d’Abruzzo lo devi bere
– Molti siti turistici, come la Rocca di Calascio ad esempio, sono in gestione a dei volontari … Speriamo che la regione Abruzzo su questo mediti un po’. L’accesso ai siti gestiti così infatti non è così scontato
– La cucina tipica va provata, ci sono dei piatti sorprendenti. Come la pasta e fagioli che pensavamo fosse un cavallo di battaglia veneto e invece … doh!

Queste sono le cose che abbiamo visto:

1: Mondolfo, Offagna (Qua siamo nelle Marche … Servivano due tappe a Attila e al lupo mannaro per spezzare il viaggio)

2: Campo Imperatore, Santo Stefano di Sessanio
Campo Imperatore è montagna … Il paesaggio è molto strano, senza vegetazione. Sembra di essere su un altro pianeta diceva la guida, e caspita aveva ragione. C’è anche l’Osservatorio Astronomico d’Abruzzo qua. Fanno visite solo a orari programmati. Non lo abbiamo visto. Il parcheggio su si paga … D’estate c’è un sacco di gente. Oltre all’osservatorio c’è un hotel abbandonato dove Mussolini è stato imprigionato per qualche giorno. Ora è lasciato lì, in ristrutturazione sembra. Peccato.

3: Calascio e Rocca di Calascio, Castel del Monte
La rocca è molto interessante … Ci si arriva a piedi da Calascio o con servizio a pagamento di navetta. Noi abbiamo preso sta navetta perché Attila non ce la faceva a salire, faceva un caldo africano e pure il dog ci schiattava. Qua tutte le info: www.roccacalascio.info E’ la rocca quella del film … Ladyhawke! Bellissimo!

Quando si va a Calascio si deve visitare anche il borgo, davvero molto carino!

4: Eremo di San Bartolomeo in legio, Eremo di Santo Spirito a Majella
Sono due eremi molto visitati, perlomeno quando ci siamo stati noi c’era molta gente. Il primo ha un percorso da fare che non è banale. Difficile dire se facile o difficile, dipende ognuno quanta voglia ha di camminare. Ad ogni modo non ci si va in infradito. Meglio con uno scarponcino da montagna se c’è. Santo Spirito invece ha il parcheggio vicino … Niente di strano.
Quando siamo andati a vedere questi due eremi abbiamo mangiato qua: ristorante Col di Gotte – Via Colle di Gotte, 15, 65020 Abbateggio PE. Siamo stati bene …

5: Campli, Civitella del Tronto, Ascoli Piceno
Campli è segnalato tra i borghi più belli d’Italia, c’è da vedere la Scala Santa e la Cattedrale di Santa Maria in Platea. La scala è di quelle cose che fai per l’Indulgenza plenaria ecc, mentre la chiesa era chiusa … Dovrebbe esserci una bella cripta, ma non l’abbiamo potuta vedere. Il resto non vale un viaggio dedicato per andare là specificatamente.
Civitella del Tronto invece è un gran bel borgo da vedere. E’ anche divertente cercare la Ruetta, la via più stretta d’Italia. Da non perdere la Fortezza: www.fortezzadicivitella.it
Terminati i due borghi abbiamo pensato che siccome eravamo a 30 minuti scarsi da Ascoli Piceno forse valeva la pena fare merendino con le olive ascolane … Così siamo andati lì. Lo sappiamo … Il fritto fa male e andiamo fuori tema. Ma le olive! Buone … Segnaliamo due posti:
– Siamo Fritti: www.siamofritti.ap.it
– La Bottega dell’Oliva Ascolana: www.bottegaolivascolana.it

6: Penne, Loreto Aprutino

7: Navelli, Civitaretenga, Bominaco, Chiesa di Santa Maria de’ Centurelli, L’Aquila
Navelli è un bel borgo da vedere. C’è l’info point ai piedi del paese dopo la piazza. Si vedono ancora molto i segni del terremoto. Parte del borgo è stata sistemata ma buon parte ancora no. Appena sarà terminato secondo noi sarà stupendo.
Poco lontanto c’è Civitaretenga. Qua nemmeno ci entri tanto è stato distrutto dal sisma. Il borgo è tutto un cantiere con cartelli che invitano a non entrare per motivi di sicurezza.
A Bominaco c’è una delle chiese più belle che abbiamo mai visto … E’ la Chiesa di Santa Maria Assunta e l’Oratorio di San Pellegrino. Questo è un classico esempio di italianità. Una struttura pazzesca dove non puoi fare foto con apparecchi professionali e se vuoi vederla chiami il volontario del paese che ti viene ad aprire il cancello. Va chiamato ‘sto volontario perché sia lui che la figlia sono bravissimi a spiegare la storia della struttura. L’oratorio è da vedere, fantastico.
La Chiesa di Santa Maria de’ Centurelli ci sarebbe piaciuto vederla … Era chiusa …
A L’Aquila ci siamo andati perché eravamo curiosi di vedere come fosse, essendo un’importante città d’arte.

Purtroppo L’Aquila è ancora molto in ristrutturazione però si può visitare qualche chiesa

8: Torre del Cerrano e mare
Ci siamo concessi una giornta al mare. Si può anche vedere anche la Torre del Cerrano. Tutta la zona è un’area marina protetta. La spiaggia è a tratti libera e a tratti con ombrelloni a pagamento ecc. A questo sito alcune info: www.torredelcerrano.it

9: Valle dell’Orfento Sentiero delle Scalelle, Caramanico Terme, Abbazia di San Liberatore a Majella
Il sentiero delle Scalelle è fantastico. Si può fare anche con i bambini e con i cani. Con questi ultimi non è così scontato avere accesso alle aree del parco della Majella, in questa zona ci si può andare. Il sentiero lo abbiamo percorso dal Centro Visitatori fino alla fine, che dà su una strada. Al Centro devi richiedere il permesso per accedere al sentiero. Una nota negativa di questo sentiero è che non è circolare … Inizi dal Centro Visitatori e poi ti trovi poi lungo una strada. Devi risalire a Caramanico dalla strada oppure rifacendo il sentiero al contrario. Non proprio ‘na botta di vita. Risalendo dalla strada comunque abbiamo fatto sosta alla Pasticceria Giò, specialità siciliane … Tiè! Alcune info sul percorso: www.majambiente.it/Sentiero-delle-Scalelle.htm
Caramanico è famosa per le terme e per il suo borgo. Anche qua diverse chiese chiuse ma il borgo da solo vale la pena di essere visto.
L’Abbazia di San Liberatore a Majella è un altro sito pazzesco … Anche qua aperto senza biglietto … Un esempio di chiesa romanica incredibile. Da vedere insomma. Da lì puoi anche scendere per farti una passeggiata nel bosco. Bello. Ci sono anche cose delle tombe nella roccia da vedere ma pare non sia ben nota l’origine.

10: Scanno, Abbazia di Santo Spirito del Morrone, Eremo di S. Onofrio al Morrone, Area archeologica di Ercole Curino
Scanno è un borgo abbastanza famoso. In molti lo vanno a vedere. Effettivamente è piuttosto carino ma non il migliore che abbiamo visto. Vicino c’è il lago che è una meta particolarmente ambita d’estate. C’è un bel po’ di casino per parcheggiare ma ci sono anche soluzioni a pagamento. Noi non ci siamo fermati.
Poco lontano c’è l’Abbazia di Santo Spirito del Morrone. Crediamo sia davvero bella ma fa orari assurdi … Era chiusa anche questa. Non molto distante, ma si va comunque in auto, c’è un parcheggio da cui parti per vedere l’Eremo di Sant’Onofrio e un’area archeologica. Il primo non lo abbiamo visto perché il bimbo e il dog erano KO; la seconda è un’area piuttosto abbandonata, peccato …

11: S. Vito Chietino, Abbazia di S. Giovanni in Venere, trabocchi
L’ultimo giorno ce lo siamo lasciati per vedere i trabocchi e i dintorni. S. Vito è un paesino da cui vedi il mare ma niente di pazzesco, puoi tirar dritto. L’Abbazia di S. Giovanni in Venere, assieme al monastero, è una struttura del XIII secolo. E’ in una posizione panoramica e vale la pena vederla.
Poi siamo scesi con l’auto per andare verso la spiaggia di Mottagrossa. Andando ci siamo fermati a vedere dei trabocchi, alcuni sono diventati dei veri e propri ristoranti. Abbiamo scelto quella spiaggia perché si può portare il cane. Ci sono i sassi e si può vedere un trabocco anche da lì.

Di tutto il viaggetto in Abruzzo, come al solito, segnaliamo alcun posti dove andare:
– Agriturismo Olivuccia: www.olivuccia.it
Abbiamo pernottato qua … Bellissimo. Loro sono molto accoglienti. La sera se si vuole si cena assieme, cucina la signora … Non c’è storia, lei è bravissima. Ci abbiamo lasciato il cuore.

– Ristorante Torre Antica: www.ristorantetorreantica.com
Abbiamo cenato qua un paio di volte … Notevole … Vi vogliamo bene!

– Ristorante il Casolare: Contrada Fiorano, 93, 65014 Loreto Aprutino PE
Anche qua abbiamo cenato un paio di volte, buono …

– Paninoteca Pane Amaro: a Calascio se vai in periodi di alta stagione ci trovi un sacco di gente. I ristoranti sono pochi e pieni. Questo posto ci ha salvato da Attila che aveva fame e voleva mangiarsi il papà se avesse trovato un posto con del cibo. Abbiamo scoperto una paninoteca davvero eccezionale, merita …

– Ristoro Giuliani e Ristoro Mucciante: se vai a Campo Imperatore questi due posti sono considerati tappa obbligata dagli indigeni del luogo. Vai, entri, ti compri gli arrosticini e te li cucini fuori sulle decine di griglie predisposte. Noi non sapevamo che ti cucinavi te la roba e allora essendo che c’era coda per entrare … Coda per le griglie … Erano le 13:00 … Abbiamo saltato (altrimenti il papà rischiava di essere mangiato). Però bella l’idea, la prossima volta ci organizziamo meglio

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